Sapevi che con l’acqua di rosmarino un’anziana regina ha trovato il Principe Azzurro?
Nessun incanto o magia, il merito del matrimonio reale é stato dei rametti di questa profumata pianta aromatica
infatti il rosmarino ha proprietà uniche ed é famoso elisir di bellezza
Narra la leggenda che la regina Isabella d’Ungheria, ultrasettantenne e sofferente di dolori artritici, venne curata da un monaco erborista con acqua di rosmarino che la rese così fresca e sana da esser chiesta in sposa dal giovane principe di Polonia. Lei ovviamente accettò;)
Questa storia regala il nome all’ Acqua della Regina d’Ungheria, in vendita in erboristeria, che forse non garantisce un matrimonio reale, ma di certo rende la pelle più tonica e splendente.
Ros marinus = rugiada del mare, il nome viene dal colore dei suoi fiori che hanno le sfumature del mare, inoltre il rosmarino che cresce spontaneo vicino al mare offre il meglio di sé in profumo e virtù
Prospera in luoghi assolati, anche aridi e dona tocchi di colore verde intenso a territori secchi perché, come tutte le aromatiche, é una pianta sempreverde e non perde mai completamente le sue foglioline a forma di aghetti.
Conosciutissima nei paesi del Mediterraneo questa erba aromatica è meno utilizzata nei paesi del Nord proprio perché prospera al sole.
Come coltivare il rosmarino
Non teme il freddo, ma non sopporta continue e drastiche gelate quindi meglio piantarla vicino ad un muro di sassi bene al sole; non é quasi mai necessario coprirla con tessuto non tessuto, se non in inverni particolarmente gelidi.
Per crescere sano piantatelo in un vaso di terracotta due dita più largo e più profondo del suo pane di terra ( il pane di terra é l’insieme di radici e terriccio compatte che trovate quando estraete dal vasetto, per trapiantarla, la piantina acquistata) , non dimenticate di mettere un pò di sassolini o palline di argilla espansa sul fondo del vaso, bagnatelo poco e posizionatelo al sole, starà benone!
Come si prepara l’acqua di rosmarino ?
Per distillare il rosmarino ed ottenere il suo prezioso olio essenziale servono alambicco ed enormi quantità dei suoi rametti , se siete tanto fortunati da procurarvi entrambi fatelo, é una esperienza meravigliosa, oppure acquistatelo in boccetta, già pronto, on line o nei negozi.
Mettete due o tre gocce di olio essenziale puro in un un flaconcino con un bicchier d’acqua e utilizzate il semplice preparato come tonico per rinfrescare il viso. Mi raccomando agitate sempre il falcone prima di usarne il contenuto perché tutti gli oli essenziali galleggiano e non si emulsionano da soli con l’acqua. Shake it!
Qualcosa di ancora più semplice ed economico? Certo che si!
Ecco la ricetta per produrre in casa l’ acqua di rosmarino:
portate ad ebollizione 1/2 litro di acqua in un pentolino tuffateci cinque o sei cime di Rosmarino fresco, ancora meglio se con i fiori, lunghe almeno quattro dita e coprite con un coperchio così gli oli essenziali non voleranno via e dopo 5 minuti spegnete il fuoco. Quando l’infuso di acqua con i rametti di rosmarino sarà freddo, scolatelo .
Si conserva nel frigorifero in un vasetto chiuso con tappo max 4-5 gg, oppure dura mesi se in freezer in mono dosi da scongelare all’occorrenza.
Come utilizzare il tonico di bellezza al rosmarino?
Usatelo per rinfrescare viso e collo la mattina appena svegli o umettate la pelle del viso più volte durante la giornata picchiettando delicatamente con i polpastrelli imbevuti nella profumata soluzione acquosa aromatica.
Sarete felici del risultato, pelle distesa e fresca in un attimo, sembra facilissimo ed infatti lo é , ma il risultato é veramente eccezionale, ci vuole solo un pò di costanza, perché si vedano effetti notevoli é necessario utilizzare la cura di bellezza, tutti i giorni per almeno per due settimane .
Potete usare questa acqua, ovviamente raddoppiandone le dosi anche per l’ultimo risciacquo dei capelli che diverranno più forti, lucidi e morbidi .
Il rosmarino compare in tutti gli antichi erbari come elisir di bellezza e lunga vita e fa parte degli ingredienti dell’”Aceto dei quattro ladri” con Timo, Salvia e Lavanda.
Cucinare con il rosmarino
In cucina è splendido per aromatizzare il farro e le minestre di legumi ed è insostituibile per insaporire le grigliate di tutti i tipi . Si possono bruciare rami secchi di rosmarino mentre si prepara la brace. Anche un vasetto contenente olio extravergine di oliva e un paio di rametti freschi della pianta intinti nell’olio per spennellare ciò che si sta arrostendo dà un grande sapore.
Risultati eccellenti assicurati! Del resto le patate al forno cosa mai sarebbero senza i rametti sminuzzati di rosmarino con quell’inconfondibile sapore di vacanza al mare?
Non vi piace trovare pezzettini verdi nel piatto? L’olio al rosmarino che sarà pronto in meno di un mese fa per voi :
Immergete in un vasetto con un 1/4 di litro di buon olio di oliva quattro rametti freschissimi della pianta aromatica e l’olio ne catturerà l’aroma per sempre. Comodo e veloce.
Concentrazione, ritmo, velocità
Il rosmarino è anche detta l’ Erba della Memoria poiché aiuta a mantenere la concentrazione durante lo studio o il lavoro, io metto 8 gocce di olio essenziale nel diffondi aromi, il mio adorato “sboffino” e lascio che l’azione benefica della pianta si diffonda intorno a me così sono più focalizzata su ciò che faccio e i pensieri sono più dinamici.
Signora , vuole gli odori?
Un tempo gli ortolani della mia regione regalavano ai clienti gli “odori” due o tre rametti di salvia e rosmarino, noi qui in Brianza abbiamo una speciale cultivar di questa aromatica : Il rosmarino di Montevecchia che é ancora prospero sulle colline magiche intorno al santuario .
Gli “odori” regalati facevano gran bella mostra in cucina consumati con parsimonia fino alla prossima spesa e al prossimo dono nel sacchetto, però , per le cure di bellezza vi consiglio di utilizzare solo rametti freschissimi, appena colti, mi raccomando.