Il giardino urbano di biodiversità utile alle api, alle farfalle e prezioso per gli esseri umani
Con gioia vi presento il progetto di giardino partecipato di cui ho curato la progettazione botanica.
Agli inizi era un prato che un buon Genius Loci ha custodito e preservato, pensate che sulle mappe era già segnalato come una piazza!
Invece dell’ennesima isola di calore in città ecco nascere un giardino!
- Messi a dimora più 180 arbusti sul perimetro dell’area verde : corniolo, rosa canina, prugnolo spinoso, alloro, sambuco, nocciolo, biancospino, agrifoglio, viburno, filadelfio , lantana, agrifoglio, cornus alba
La siepe mista di arbusti che producono fiori e bacche edibili per l’uomo e per gli animali selvatici é pronta e proteggerà anche il centro del prato dall’inquinamento delle auto.
Questa siepe selvatica in città diventa un esempio per piantare più arbusti autoctoni nei giardini privati .
Le siepi di lauro ceraso che mal sopportano la siccità cedono il posto agli arbusti selvatici a bassa manutenzione, con fioriture stagionali e produzione di bacche colorate edibili.
- piantati 6 alberi di gelso che qui in passato erano una coltura tradizionale per allevare i bachi da seta.
- Nel giardino i gelsi oggi offrono riparo all’avifauna e ombra fresca ai passanti.
Gli uccellini sono golosi delle more di gelso e anche noi perché possiamo trasformarle in buone marmellate.
I cinque letti di coltura rialzati sono il cuore del luogo e ricchissimi di piante officinali e aromatiche .
Le essenze che ho scelto per i cinque cassoni prosperano fianco a fianco grazie ad armoniose caratteristiche.
Ecco l’elenco delle aromatiche che crescono bene nei cassoni di coltura rialzati :
- lavanda
- timo
- origano
- salvia
- rosmarino
- rucola selvatica
- melissa
- santoreggia
- issopo
- diverse varietà di basilico
- pomodori da assaggiare caldi di sole in un giorno d’estate
- finocchietto selvatico e ruta nel cassone speciale delle piante nutrici della farfalla Papilio Macaone
Ogni primavera é prevista la semina di fiori annuali dai colori vivaci e abbondanza di polline per attirare gli utilissimi impollinatori e antagonisti di parassiti nocivi e zanzare.
Più piante autoctone sul Territorio meno acqua di irrigazione meno zanzare
le aromatiche sono antizanzara perché il loro profumo é spesso sgradito a questi insetti e aiutano così a limitare gli antiparassitari chimici
Nell’area la raccolta dei “profumi” é libera e incoraggiata
Le erbe aromatiche raccolte fresche danno un tocco in più alle ricette e riducono l’uso del sale
Il progetto promosso dall’Amministrazione Comunale, ha coinvolto i residenti, le realtà sociali del Territorio, i bambini delle scuole, i passanti : tutti insieme, mani nella terra e naso al vento, per prendersi cura del nostro Territorio e quindi del nostro meraviglioso Pianeta
