Parco di Monza: respiro di natura

Sono certa che anche tu hai sentito nominare Monza quale sede del Gran Premio Mondiale di Formula 1, appassionati oppure no di corse automobilistiche, i primi di settembre l’autodromo di Monza é davvero in pole position su tutti i media.

Sapevi che l’autodromo internazionale si trova all’interno di una immensa area verde recintata di quasi 700 ettari? Si tratta del Parco di Monza appunto.

Il parco é tutto recintato da mura antiche costruite un temo per preservare la selvaggina e gli abitanti reali della Reggia di Monza, qui collegata con i suoi giardini ,ed ora fungono da protezione per le bellezze di questo luogo. Insomma ci tengo anche io a dirvi che questo é uno dei parchi recintati più vasti d’Europa, un bel primato .

Questo grandissimo polmone verde confina con le città di Monza, Biassono, Vedano Villasanta , ognuna con le sue porte di accesso.

Il parco di Monza é aperto tutti i giorni della settimana

Ecco gli orari di apertura del parco che variano in base alla stagione:

Orario estivo dalle 7 del mattino alle 9.30 di sera (21.30)

Orario invernale dalle 7 del mattino alle 7 di sera (19.00)

Passeggiare nel verde rende il respiro più leggero e solleva la mente da pensieri complicati e preoccupazioni.

• 

Sin da tempi antichi si riconoscono i benefici del camminare nella natura e questa pratica veniva consigliata dai medici come una vera e propria cura .

“Camminare è la migliore medicina dell’uomo”

Ippocrate

Quale migliore luogo se non si vuole o non si può andare lontano?

Nel parco di Monza infatti si cammina e si cammina per ore senza ripercorrere la stessa strada ed é ricchissimo di alberi ed essenze erbacee profumate in tutte le stagioni.

• 

• 

Il parco è attraversato dal fiume Lambro che lambisce i suoi boschi, a giorni gentile a giorni irruente, in un susseguirsi di benefica energia.

• 

• 

Il significato di Lambro viene dalla parola greca λαμπρως (lampròs)  : limpido e lucente , chiaro e splendente

• 

• 

“Tutto chiaro?” “Si si, ciar me il Lamber” rispondeva la nonna Piera.

Il suo era un detto che andava indietro nel tempo quando i suoi nonni pescavano nel fiume Lambro i gamberi di fiume.

Io da piccola però non capivo se lei avesse davvero tutto chiaro perché il fiume che vedevo allora era così inquinato!  

Adesso invece é tutto chiaro ! le acque del fiume che ora è meno inquinato, a volte sono trasparenti e in alcune ore del giorno riflettono i raggi del sole con giochi di luce inaspettati sino ad apparire luccicanti come l’argento delle fate.

• 

• 

Passeggiare lungo il corso del fiume nel Parco di Monza é relax e bellezza.

Io sono grata a questo fiume che, pur nascendo in montagna, non lontano da qui é stato inquinato da scarichi civili e industriali per anni, ma che ha ora riacquistato in parte la dignità del suo nome : Lambro come Luce e Limpidezza, attraversando il Parco di Monza, poi non so

•