
Il fiori che sbocciano in estate si possono seminare all’inizio della primavera
Quale é la differenza tra i fiori annuali e i fiori di piante perenni che piacciono agli impollinatori ?
- I fiori annuali crescono, fioriscono per qualche mese e producono i semi
- Le erbacee a fiore perenni, come quelle nella foto di copertina, resistono all’inverno e ricrescono in primavera ed il primo anno fanno una fioritura più contenuta dei fiori annuali.
Per seminare le piante da fiore annuali faccio così:
- Acquisto una miscela di semi di fiori che piacciono agli impollinatori, le bustine con il logo dell’ape, cerco produttori di sementi fresche e biologiche perché a fine estate potrò così raccogliere e conservare i semi dei miei fiori da seminare ancora la prossima primavera
- Scelgo le varietà spontanee del mio territorio.
- Acquisto le sementi da aziende produttrici specializzate in perché sono sicura di ottenere un buon risultato infatti i fiori che per natura vivono in questo clima e in questo tipo di terreno cresceranno sani e rigogliosi nel mio giardino. Nella mia zona non prosperano per esempio le aquilegie che vogliono terreni leggeri e sciolti mentre i papaveri e i fiordalisi che adorano il terreno più compatto tipico di qui, crescono rigogliosi.
- Faccio attenzione al suolo dove semino anche per mantenere il biotipo delle specie autoctone perché gli impollinatori del territorio li riconoscono d’istinto e verranno numerosi .
- Preparo strisce di terra larghe 4 cm circa, tolgo l’erba già presente, smuovo leggermente il terreno e creo piccoli solchi paralleli profondi circa 1 cm .
- Segno le file da seminare con canne di bambù o con due legnetti collegati ad una cordicella, così vado diritta quando spargo i semi. Decido al momento la disposizione delle file : parallele in rettangolo oppure a linee incrociate, a quadrato oppure a spirale per ottenere l’effetto estetico che desidero.
- Bagno un’ora prima con l’annaffiatoio a pioggia dove seminerò così il terreno sarà umido
- Miscelo i semi con sabbia fine per vedere dove cadranno e semino a spaglio
- Subito dopo la semina smuovo delicatamente la terra con il rastrello ma non faccio sparire i semi sotto la terra, poi schiaccio leggermente con la paletta da giardiniere così si aggrappano meglio.
- In ultimo bagno ancora in abbondanza con l’annaffiatoio a pioggia . Faccio attenzione a non spostare i semi quando annaffio altrimenti le piantine germineranno raggruppate.
Tengo d’occhio il terreno, la notte la rugiada dona sempre umidità benefica e se pioverà sarà una benedizione, ma, se necessario, bagno ancora dopo qualche giorno
Dopo due o tre mesi cominceranno i primi fiori, un tripudio di colori e insetti pronubi.
Gli impollinatori sono fondamentali per il giardino e per l’ambiente perché trasportano il polline da un fiore all’altro e permettono la formazione dei semi.
Scegliamo specie di fior del nostro territorio, mi raccomando !
Le api e gli altri insetti che si nutrono di nettare e polline stanno a digiuno quando inseriamo specie aliene vegetali di altri luoghi, magari lontanissimi, perché a loro piacciono le specie che conoscono . Se desideriamo sostenere gli insetti impollinatori scegliamo quindi con attenzione il miscuglio di fiori che seminiamo e affidiamoci ad aziende che scelgono il miscuglio e gli abbinamenti di specie con professionalità.
